La Veglia per i massacrati di Tiananmen è ‘incitamento alla sovversione': accusati gli organizzatori
Hong Kong (BC.it) – “Incitamento alla sovversione”: è l’accusa che pesa sul sindacalista Lee Cheuk-yan, 64 anni, ex parlamentare Albert Ho, 69, e l’avvocata Chow Hang-tung, 36 anni, insieme a tutto il gruppo della Alleanza a sostegno dei movimenti democratici in Cina. L’Alleanza è stata per più di tre decenni l’organizzatrice di una veglia per gli uccisi di Tiananmen, quando esercito e carri armati hanno ucciso centinaia – e secondo organizzazioni internazionali migliaia – di studenti e operai che chiedevano democrazia e fine della corruzione nella maestosa piazza di Pechino.
La veglia di Hong Kong era l’unico evento – forse insieme a quello organizzato a Taiwan – che ricordava il massacro, che in Cina è proibito ricordare. L’evento è stato sempre molto non violento e pacifico, tanto che vi partecipavano famiglie con bambini piccoli, insieme a studenti e persone di ogni età. Talvolta vi hanno partecipato anche persone provenienti dalla Cina stessa.
L’incitamento alla sovversione è una delle accuse previste dalla legge sulla sicurezza che Pechino ha imposto sul territorio da circa un anno.
L’Alleanza era da tempo nel mirino della polizia, che per reati sulla sicurezza nazionale ha poteri illimitati. Settimane fa il gruppo era stato sospettato dalla polizia di essere in combutta “con forze straniere”, ma senza portare alla luce alcun fatto. A causa del sospetto, all’Alleanza era stato ordinato di presentare i bilanci entro ieri. Ma il gruppo si è rifiutato. Di conseguenza i responsabili sono stati arrestati per ostacolo alla polizia. Ma oggi l’accusa è divenuta più pesante, e gli accusati rischiano fino a 10 anni di prigione.
L’accusa ufficiale è di aver incitato altre persone “a organizzare, pianificare, commettere o partecipare in atti con mezzi fuorilegge e con lo scopo di sovvertire il potere dello Stato, in particolare rovesciare e minare il sistema di base della Repubblica popolare cinese, stabilita dalla costituzione della Repubblica popolare cinese, o rovesciare il corpo del potere centrale della Repubblica popolare cinese”.
Assieme alle accuse, ieri il museo di Tiananmen – costituito dall’Alleanza - è stato smontato e la sede sigillata. I fondi dell’Alleanza, che si aggirano di 2,2 milioni di HKD, sono stati congelati.
Da due anni la Veglia non veniva celebrata. I motivi ufficiali erano il rischio di pandemia. Lo scorso anno diverse migliaia di persone hanno voluto celebrare una veglia lo stesso, tenendo tutte le distanze sanitarie, ma andando contro il divieto della polizia. Lee Cheuk-yan e Albert Ho erano già in prigione per aver organizzato un incontro illegale per motivi sanitari. Ora sono in prigione per aver violato la legge sulla sicurezza.
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